Esplorazione.net
Esplorazione.net
 

Precedente Avventura Avventura n° 046 Prossima Avventura

Il laghi di Variola in Val Bognanco

Traccia GPS da San Bernardo ai Laghi di Variola - Mappa Mappa

Bognanco si trova in Piemonte, a ovest del lago Maggiore chiamato anche Verbano, e la si raggiunge percorrendo l'autostrada per Gravellona Toce, una derivazione della Milano Laghi che si ricongiunge con la Milano/Torino in direzione Alessandria.

Le indicazioni riportano Arona come primo casello da oltrepassare e la strada costeggia per un certo tratto il lago, visibile negli scorci liberi da gallerie. All'uscita di Domodossola occorre seguire attentamente i cartelli "Bognanco" fino ad imboccare l'unica strada che risale la valle. Una volta raggiunta la cittadina termale, si lascia il paese sulla sinistra e si continua a salire seguendo inizialmente le indicazioni per "San Lorenzo" e poi per "San Bernardo".

Il punto di partenza è proprio il parcheggio accanto al minuscolo Ristorante Alpino a quota 1.620, situato alle spalle della deliziosa chiesetta di San Bernardo, dove l'omonimo cane è raffigurato proprio al centro dell'altare. Guardando verso nord intravediamo tra le nuvole la nostra meta.

Ritorniamo sui nostri passi per qualche decina di metri, percorrendo la strada sterrata da cui siamo venuti ed imbocchiamo la gippabile in discesa, ben segnalata dai cartelli gialli che indicano i sentieri. Sulla destra, tra gli alberi, si intravede una stradina in erba che compie lo stesso tragitto con un percorso parallelo, la scegliamo senza indugi e raggiungiamo il ponte sul torrente Rasiga. Da qui, purtroppo, la gippabile diventa asfaltata e sale ripida e tortuosa verso il Passo del Monscera senza concedere alternative.

Per fortuna, alla prima curva, incontriamo dei chiari cartelli indicatori che ci indirizzano nel bosco e portano come indicazione l'Alpe Casariola in 40 minuti, l'Alpe Dorca in 65 minuti e il Passo di Variola in due 2 ore e 30 minuti. Imbocchiamo il comodo sentiero in salita, che si snoda nel folto della pineta, e lo seguiamo senza indugi.

Più avanti, incontriamo alcune baite in pietra e subito dopo un bivio, anche questo corredato di cartelli che riportano la possibilità di raggiungere l'Alpe Paione e da lì i Laghi del Paione, descritti nell'Avventura n° 18. Durante il percorso, ci troviamo a superare diversi torrenti, tra cui quello, spettacolare, che scende proprio da questi laghi, per la felicità del mio Border Collie che non perde l'occasione per farsi un bagno ristoratore.

Quando finalmente la valle si apre, scorgiamo l'Alpe Casariola posta a 1.722 mt di quota, nella parte superiore di un grande pascolo erboso, e qui perdiamo la traccia del sentiero, dispersa nell'erba alta. La giusta direzione da seguire è quella che conduce nel varco centrale tra le baite in pietra, dove è possibile scorgere il segno bianco e rosso dipinto su di un sasso.

Si riprende subito a salire con decisione tra i resti di un vecchio incendio che ha raso al suolo il bosco, lasciando una ferita nella montagna che pian piano la natura sta cercando di rimarginare.

La successiva meta, posta a circa metà del percorso, è l'Alpe Dorca a 1.874 mt. Si preannuncia con uno steccato in legno ed il cartello di benvenuto. Proprio all'altezza dell'Alpe, un ulteriore paletto, cosparso di cartelli indicatori ci indica con certezza la direzione da seguire.

Ora la vallata è molto ampia, assolata, con una poderosa catena montuosa che si profila all'orizzonte. La traccia del sentiero si snoda in un lungo traverso roccioso ed è visibile per oltre un chilometro, fino a scorgere alcune baite diroccate che potrebbero appartenere ai resti dell'Alpe Variola di sotto, ormai scomparsa.

Oltrepassati numerosi ruscelli, incastonati tra le rocce, intravediamo una croce in legno che si profila all'orizzonte e la teniamo come punto di riferimento per raggiungere il pianoro erboso dove si trova l'Alpe Variola a 1.996 mt, luogo ideale per consumare il pranzo al sacco.

Una volta riprese le energie, cominciamo a chiederci dove si trovano questi misteriosi Laghi di Variola, di cui nessuno degli escursionistri incontrati per strada ci ha saputo dare informazioni precise. Anzi, qualcuno proveniente dall'omonimo Passo, ci ha addirittura ventilato l'ipotesi che si siano prosciugati. Poco convinti di tali ipotesi nefaste e confortati dalla vista di un impetuoso torrente che scende a grandi balzi dal costone roccioso sopra l'Alpe, decidiamo di aggirare l'impervio ostacolo sulla desta e risalire subito verso sinistra in direzione del corso d'acqua.

La nostra intuizione si rivela esatta e, dopo una ventina di minuti, ci appare come per incanto il primo lago, incastonato tra il basalto, con la superficie dell'acqua accarezzata da lunghe alghe color argento che lo fanno risplendere al sole con un tocco di magia. Siamo a quota 2.133.

Poco più avanti, seguendo i numerosi canali naturali che scivolano tra le rocce e i prati fioriti, incontriamo un altro specchio d'acqua, più grande del primo, che decidiamo di aggirare completamente per cercare una prospettiva di controluce, più adatta a valorizzare l'insieme.

Tutta la zona è cosparsa di specchi d'acqua di ogni forma e dimensione, collegati da ruscelli saltellanti e piccoli canaletti che gorgogliano tra l'erba. Meriterebbe una perlustrazione più accurata, ma il tempo a nostra disposizione è ormai agli sgoccioli. Ora che ne conosciamo con certezza l'ubicazione, ci riproponiamo di tornare per effettuare un giro completo nella parte più alta della massicciata, così da scoprire gli angoli più nascosti di questo luogo meraviglioso.

Numerosi omini di pietra, usati come segnavia, attraggono la nostra attenzione. Scopriamo la possibilità di effettuare il ritorno attraverso il Sentiero dei laghi, che scende a ridosso della montagna e si congiunge con l'itinerario del Paione, in prossimità del Lago Inferiore, come indicato in questa Traccia GPS .

In alternativa è possibile rientrare per la stessa via, percorsa per arrivare sin qui: Traccia GPS . Il tempo necessario per la salita da San Bernardo al primo Lago di Variola è di circa 3 ore.

Abel Wakaam

 

Inserisci il nome di un luogo da cercare - Elenco Rifugi - Elenco Laghi
Tutte le parole Almeno una parola Una frase